9° Premio Mattador La Giuria a Trieste ha annunciato i nomi dei finalisti della sezione “miglior soggetto”

Come ogni anno Mattador fotografa i temi emergenti nella nostra società: identità, conflitti generazionali, sessualità, relazioni sociali. Sono questi i temi maggiormente frequentati nei soggetti finalisti della Nona edizione del Premio Internazionale per la Sceneggiatura dedicato a Matteo Caenazzo e rivolto a nuovi talenti dai 16 ai 30 anni.
Ecco i nomi dei ragazzi premiati come migliori soggettisti: Alessandro Padovani, 25 anni, di Pedavena (Belluno) con Cagnudei e Mary Stella Brugiati, 29 anni, di Jesi (Ancona) assieme ad Alessandro Bosi, 27 anni, di Lugo (Ravenna) con È tutta colpa nostra. I vincitori si aggiudicano la Borsa di formazione del Premio per il miglior soggetto. L’annuncio è stato dato sabato 30 giugno nella conferenza stampa organizzata dall’Associazione Mattador ospitata dal Comune di Trieste nella sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich.
Cagnudei è la storia di due fratelli che sopravvivono al disastro del Vajont del 1963 e dopo il passaggio dell’onda, si trovano a dover scegliere tra la memoria e l’oblio. È tutta colpa nostra racconta di un uomo e una donna che, proprio quando decidono di lasciarsi, si riscoprono complici, ma di un omicidio.
A Venezia il 17 luglio prossimo saranno resi noti i nomi dei vincitori delle altre sezioni di Mattador: sceneggiatura, Corto86 e Dolly. Il primo riceverà un premio di 5.000 euro; il secondo vedrà prodotto il cortometraggio tratto dalla propria sceneggiatura; per Dolly, il premio sarà la Borsa di formazione sullo sviluppo della storia.

 

   Comunicato Stampa