Mentre continua al Museo Revoltella fino al 6 gennaio la mostra “10 anni di Premio d’Artista Mattador”, novembre vede altri due importanti appuntamenti in programma per questo Decennale dell’Associazione Mattador.
Il 12 novembre alle ore 17.30 (Stazione Rogers, Riva Grumula 4) Mauro Rossi di EUT – Edizioni Università di Trieste presenterà gli Atti dei Convegni I Dialoghi di Mattador, volumi che raccolgono quanto presentato nelle edizioni 2017-18 del convegno I Dialoghi di Mattador. Verrà presentato anche l’8° Volume della collana Scrivere le immagini. Quaderni di Sceneggiatura con alcuni elaborati presentati al Premio, utili strumenti per gli addetti del settore. Introdurrà l’incontro Giovanni Fraziano, interverranno inoltre Pierluigi Sabatti, Fabrizio Borin, Gianluca Novel e Vinicio Canton.
Il 13 novembre dalle ore 9.00 (Aula Magna Dipartimento Studi Umanistici Università di Trieste, Via Principe di Montfort 3) si terrà invece I Dialoghi di Mattador 3° Convegno sulla Sceneggiatura che quest’anno si concentra su “Le soglie della narrazione. Sugli incipit dei film e delle serie” a cura di Fabrizio Borin e Massimiliano Spanu.
Introdurranno il convegno Elisabetta Vezzosi, Pietro Caenazzo e con la moderazione di Maria Carolina Foi interverranno Fabrizio Borin con Il principio della fine: «L’arrivée d’un train en gare de La Ciotat» (Lumière) e «8 ½» (Fellini); lo sceneggiatore Vinicio Canton con Chi ben comincia… Come cambiano gli inizi della narrazione visiva; Massimo Degrassi Oltre le nuvole: incipit e strategie narrative nel cinema d’animazione giapponese; Paolo Quazzolo con Dal palcoscenico allo schermo: gli incipit di «Macbeth»; Armando Fumagalli con «Principio è ciò che non ha in sé nessuna necessità di trovarsi dopo un’altra cosa» (Aristotele, Poetica): esempi da film e serie Tv.
Nel pomeriggio Luciano De Giusti introdurrà Fabio Finotti con Alle soglie del labirinto: storie migranti tra narrativa, teatro e cinema; Anna Zoppellari con Entrare nel testo filmico: il cineromanzo per Alain Robbe-Grillet; Paolo Labinaz con La costruzione del common ground tra testo filmico e spettatore. Un contributo dalla pragmatica del linguaggio e infine il regista Mirko Locatelli con Dal corpo dell’attore al corpo cinematografico: l’incipit come testimone di una genesi.
Gli eventi sono aperti al pubblico.
Comunicato stampa
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